Detrazioni fiscali per il fotovoltaico casa
Incentivi per impianti fotovoltaici industriali
Detrazione del 50% per l'acquisto di un impianto fotovoltaico
Grazie alla Legge di Bilancio 2022, è attivo l’Ecobonus al 50% per fotovoltaico. Il bonus prevede detrazioni fiscali sugli interventi che comportano risparmio energetico e riguardano l’utilizzo delle fonti rinnovabili di energia. Il sostegno statale intende incentivare i cittadini all’utilizzo di sistemi di generazione di energia verde a scapito dell’uso dei combustibili fossili. Il bonus consiste in una detrazione IRPEF del 50% ripartita in 10 rate annuali, volta a coprire una parte delle spese sostenute per l’acquisto di un mini-impianto fotovoltaico, un impianto fotovoltaico tradizionale o di un sistema di accumulo di energia elettrica.
L’importo massimo di spesa ammesso per poter accedere alla detrazione del 50% è di 96.000 euro.
L’acquisto di un impianto fotovoltaico viene considerato parte delle ristrutturazioni edilizie, di cui fanno parte anche gli interventi volti all’efficientamento energetico e alla sostenibilità ambientale delle abitazioni.
IVA al 10% sugli impianti fotovoltaici
L‘Iva agevolata al 10% può essere applicata agli impianti fotovoltaici.
L’Iva agevolata al 10% per gli interventi in edilizia è un beneficio fiscale offerto dallo Stato italiano, che si applica a lavori di ristrutturazione, restauro e recupero edilizio.
Se sei interessato a sfruttare gli incentivi statali per l’energia solare, il nostro team di esperti è pronto ad aiutarti!
Drecreto FER1
Altra agevolazione interessante, è il decreto FER1, in vigore dal 10 Agosto 2019. Questa agevolazione nasce con l’obiettivo di raggiungere i target europei al 2030, e prevede la partecipazione ad aste e registri. Il FER1 va a beneficio di impianti fotovoltaici di nuova installazione, superiori a 20 kWp. Il Decreto FER1 può essere applicato per aziende agricole, e si rivela particolarmente vantaggioso se nel tetto dei tuoi capannoni devi smaltire eternit o amianto, perché significa beneficiare di un ulteriore incremento della tariffa incentivante prevista.
Credito di imposta per il Sud e Bonus Mezzogiorno
Per le aziende che si trovano nel Sud Italia, precisamente in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo, esiste il Credito d’imposta per il Sud, o Bonus Mezzogiorno.
Se la produzione di energia elettrica è funzionale alla tua attività, e non operi nel settore della produzione e distribuzione di energia e infrastrutture energetiche, o nell’industria siderurgica, carbonifera, costruzione navale, fibre sintetiche, e trasporti, questa è sicuramente una grossa agevolazione da considerare.
Prevede un credito di imposta che varia dal 25% fino al 45%.